A Maggio, quando le cicale iniziano a svegliarsi, nella magia della Penisola Sorrentina, vela, mare, una camminata sportiva fino a Ièranto, la baia delle Sirene dalle acque trasparenti dove gli umani possono accedere solo in punta di piedi, e il lusso di mangiare lo spaghetto più imitato al mondo, cucinato dalle mani di chi lo ha inventato.
Per la verità la leggenda sembra ammantare ogni angolo della Baia di Ieranto, luogo di incontaminata bellezza situato di fronte ai Faraglioni di Capri nell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Dove i sentieri terrestri si srotolano tra margherite, natura selvatica e muretti a secco.
La passeggiata per arrivare alla Baia (circa 3 km a tratta ) è molto panoramica e di bassa difficoltà, tranne un tratto un po’ più ripido. Consigliati scarponcini da trekking.
Una bella doccia al rientro e scendiamo a terra a Nerano, per cenare (sabato sera) da Maria Grazia, che ha l’indubbio merito di aver inventato l’omonima pasta, la cui ricetta segreta di zucchine e non sappiamo cosa la rende famosa in tutto il mondo.
Una prelibatezza anche per i palati più fini.
Si rientra la domenica, dopo un bel bagno agli isolotti de Li Galli, giusto di fronte.
Il week end in barca a vela dedicato a chi ama il mare ma anche curiosare in giro in modo non convenzionale.
Occasione perfetta di light trekking per raggiungere via terra una delle baie più belle, nelle quali è ancora possibile fare il bagno: la Baia di Ieranto
Un paradiso naturale con acque cristalline accessibile solo via terra, dove da qualche tempo hanno ricominciato a fare ritorno tartarughe e delfini.
La leggenda narra che le sirene costruirono qui la loro dimora e, ancora oggi, possibile sentire l’eco del loro canto che risuona al ritmo della risacca. E, infatti, c’è chi è convinto che il termine ‘Ieranto’ non derivi dal greco “ierax”, che indica il falco che ancora oggi nidifica nella zona, ma da “ieros”che significa sacro, a indicare proprio la Baia come sede del tempio delle Sirene.
Gli itinerari dipendono dalle condizioni meteo del momento, valutate ad insindacabile giudizio dello skipper.
La quota comprende
La quota non comprende:
Detti costi verranno regolati con una cassa comune costituita tra l’equipaggio.